ISOLA D’ELBA
Spiagge dalle tonalità che vanno dal bianco, all’oro, dal rossastro fino al nero, arenili di sabbia, di ghiaia e scogliere impervie bagnate da un mare limpido e cristallino.
Ma L’isola d’Elba è anche molto di più. La grande natura dell’isola regala escursioni meravigliose, dalla vetta del Monte Capanne a più di 1000 metri, alle cave minerarie.
Sette comuni, una ventina di centri abitati e una storia ultramillenaria rendono l’isola d’Elba un concentrato di storia, arte e cultura. Da ricordare le due ville dove visse Napoleone in esilio. Inoltre ci sono le altre isole dell’arcipelago toscano da visitare: a cominciare dal Giglio, passando per Pianosa, ex carcere di massima sicurezza, fino alla leggendaria isola di Montecristo, resa famosa dal celebre romanzo di Alexandre Dumas.
Quando è consigliato andare:
Clima mediterraneo con estati calde e soleggiate e inverni miti e abbastanza piovosi. Il periodo consigliato per una vacanza all’Elba va da giugno a metà settembre
La consigliamo a :
L’isola d’Elba può soddisfare molti tipi di visitatore:
Le famiglie per le spiagge sabbiose di e per i centri come Porto Azzurro per una piacevole passeggiata serale
Gli amanti del trekking con il Monte Capanne che arriva a 1000 metri
Agli amanti della natura che potranno ammirare le orchidee selvatiche e esplorare il Sentiero delle Farfalle
Agli sportivi, l’isola offre una grande varietà di sport: vela, free climbing, apnea, nuoto, snorkeling, windsurf, golf …
Tipo di spiagge
L’isola d’Elba ha una grande varietà di spiagge: da lunghe distese sabbiose, a spiagge di ciottoli, a piccole calette nascoste.
Tra le spiagge sabbiose più belle ricordiamo
Spiaggia di Cavoli
Spiaggia lunga e sabbiosa bagnata da un mare pulitissimo e contraddistinta da un fondale basso e digradante. Si trova nella parte a sud dell’isola a poca distanza dal paese di Marina di Campo
La Biodola
Lunga spiaggia sabbiosa dal fondale dolcemente digradante. Ottimamente attrezzata con una serie di servizi, è il luogo ideale per godersi il sole ma anche per effettuare immersioni e snorkeling.
Si trova nella zona nord, al centro dell’isola
La Fetovaia
Formata da spiaggia granitica fine e dorata. Protetta da un promontorio granitico ricoperto di macchia mediterranea. Si tratta di una delle più belle e suggestive spiagge dell’Elba. Fondale dolcemente digradante e protetta dal vento. Si trova nella parte sud-occidentale dell’isola.
Procchio
Procchio è una delle più estese e attrezzate spiagge di sabbia dell’Isola d’Elba. Situata all’interno dell’omonimo golfo, la baia di Procchio è racchiusa tra Punta Agnone e la Guardiola nella parte nord est dell’isola. È costituita da una sabbia fine che traccia un arco dorato accarezzato da un mare smeraldino e limpido, specie quando soffiano i venti meridionali, che rendono piatta la superficie dell’acqua.
Il fondale che digrada dolcemente verso il largo, la rende perfetta per i bambini che possono giocare sul bagnasciuga e nuotare a riva in tutta tranquillità
Tra le spiagge di ghiaia ricordiamo
Spiaggia della Padulella
È formata da piccoli ciottoli bianchi levigati, ed è una della spiagge bianche più belle e amate dell’Elba. La spiaggia ghiaiosa è contornata da alte falesie bianche che si tuffano nel mare cristallino. La spiaggia è molto frequentata e offre ogni tipo di servizio: bar, ristorante, noleggio ombrelloni, lettini e pedalò. Si trova nella zona nord-ovest.
Spiaggia dell’Enfola
Caratterizzata da un sottile istmo di terra che collega il Monte Enfola con il resto dell’isola è una delle più suggestive dell’Elba, creando due spiagge. La spiaggia rivolta a nord è la meno accogliente e viene in genere usata per le piccole barche dei pescatori, è di piccole dimensioni e con grandi scogli e pietre. La spiaggia del versante sud è formata da ciottoli grigi medio-piccoli, il mare è smeraldino e trasparente. La spiaggia è attrezzata. Si trova a nord, a metà isola
Ci sono anche molte baie rocciose
Ideali per chi cerca tratti di costa selvaggi e lontani dalla confusione. Tra le più belle consigliamo: Chiessi, Patresi e Capo Sant Andrea tutte nella zona occidentale nel Comune di Marciana
Cosa vedere
Monte capanne
La vetta più alta dell’isola con una altezza di ben 1.019 metri. Dalla cima si gode una eccezionale vista sulle isole di Pianosa, Montecristo e fino alla Corsica.
Si può decidere se raggiungere la cima a piedi attraverso panoramici sentieri e profumate fioriture. Si parte da una vegetazione mediterranea fino ad un paesaggio di grandi massi con l’opportunità di avvistare isolati gruppi di mufloni, oppure si può arrivare in vetta con una comoda cabinovia biposto.
Ville di Napoleone
La villa di San Martino si trova in una amena località immersa nel verde ed è stata una delle residenze in cui visse Napoleone durante l’esilio all’Elba. Si tratta di una maestosa architettura neoclassica in cui Napoleone volle ritrovare i comfort e i lussi delle migliori residenze di Parigi.
Ai piedi della residenza si estende la Galleria Demidoff. Si tratta di una ricca collezione di cimeli di Napoleone. La galleria venne realizzata per volere del principe russo Anatolio Demidoff che la acquistò nel 1851.
La villa dei Mulini si trova a Portoferraio nella parte più alta e più antica del centro storico. Era usata da Napoleone soprattutto come villa di rappresentanza e per le questioni legate alla vita pubblica. La sua vita privata si svolgeva nella villa di San Martino.
Dalla villa con un colpo d’occhio si abbraccia l’orizzonte. Con il buon tempo si scorgeva la costa toscana. A est si vedeva il faro e l’entrata della rada. Nessuna nave sarebbe passata inosservata.
Capoliveri
Arroccato su una collina a167 metri slm nella zona sud est dell’isola. Caratterizzato da un’architettura assai particolare il paese conserva ancora l’aspetto del borgo medioevale con i suoi balconi fioriti e gli stretti e pittoreschi vicoli ad arcate chiamati “chiassi”, che nascondono piccole botteghe artigiane e simpatici locali dove è possibile gustare un piatto tipico o un buon bicchiere di vino.
Porto Azzurro
Situato nella baia del Golfo di Mola e dominato dalla fortezza, questo borgo di pescatori è caratterizzato da piccole case dai colori pastello che fanno da cornice al porto, viuzze in salita e scorci suggestivi che lo rendono molto pittoresco. Il centro pulsante e mondano dell’isola d’Elba è proprio Piazza Matteotti,la piazza di questo paese. Tra i più celebri edifici bisogna citare il Forte San Giacomo, una imponente fortificazione la cui costruzione fu voluta da Filippo III nel 1602.
Portoferraio
Portoferraio, situato su uno sperone roccioso, è famoso per ospitare il porto naturale dell’isola dove sbarcano ogni giorno, soprattutto nel periodo estivo, molti turisti provenienti da Piombino.
Il capoluogo dell’isola era in origine un piccolo gruppo di fortificazioni (Forte Stella, Forte Falcone, la Linguella e Forte Inglese) circondato da mura, i cui resti delimitano oggi il centro storico del paese. Le fortezze, collegate tra loro da bastioni, costituivano il sistema difensivo dell’isola. Molto suggestivo l’anrico centro storico.
Marciana
Situata sul versante nord del Monte Capanne, a 375 metri s.l.m., Marciana è una delle città più affascinanti dell’isola. L’intero centro urbano mantiene ancora oggi l’antica struttura a gradoni, legata alla conformazione del territorio: dalla piazza principale del paese, nota come Belvedere, la cittadina scende infatti verso il mare, abbracciando vigneti e boschi di castagni.
Le altre isole
Raggiungibili dall’isola d’Elba, per escursioni di una giornata o più giornate, sono le isole di Capraia, Pianosa, Giglio, Montecristo
Capraia: isola di origine vulcanica, selvaggia e dalle coste scoscese a picco sul mare. Nell’isola ci sono due centri abitati, il porto e il paese.
Pianosa: caratteristica che la contraddistingue è il territorio totalmente pianeggiante. L’altura più elevata è di 29 metri slm. Ha ospitato il carcere di massima sicurezza fino al 1997 e quindi rimasta dalla natura intatta. La vegetazione che ricopre Pianosa è una tipica macchia mediterranea di ginepro fenicio, rosmarino, lentisco, cisto e lo spazzaforno, raro arbusto amante dei terreni poveri e prevalentemente rocciosi.
Isola del Giglio: famosa anche per la tragica vicenda del naufragio della nave da crociera Costa Concordia, l’isola è prevalentemente rocciosa. Ha una vegetazione di boschi di leccio e terrazzamenti a vigneti. Vanta un meraviglioso ambiente marino con murene, aragoste cernie e tonni. In primavera e in estate non è raro osservare il passaggio di capodogli, balenottere e delfini.
Molto pittoresco il borgo di Giglio Porto con le casette color pastello
Montecristo: isola selvaggia e poco accessibile, fa parte del Parco Nazionale Arcipelago Toscano ed è Riserva Naturale Biogenetica.
Isola prevalentemente composta da granito, ha una forma a piramide che da l’idea di inespugnabilità. Sono presenti pochi sentieri che consentono di raggiungere le cime delle vette più alte. Le coste a picco sul mare non permettono un facile approdo all’isola.
Punto di passaggio di molti uccelli e con un ambiente marino molto ricco con praterie di posidonia, anemoni e coralli.
L’isola è stata resa famosa dal romanzo di Dumas “ Il Conte di Montecristo”
Cosa assaggiare
La cucina elbana – quasi interamente fatta di pietanze di pesce – nasce e si sviluppa su ingredienti e preparazioni semplici, ma ricche di sapore.
Il polpo :è il re dei secondi piatti elbani, si fa in tutti i modi, dalla brace al forno, in guazzetto, in padella, stufato o semplicemente lessato.
Stoccafisso alla riese (cotto a lungo in una casseruola di coccio insieme a cipolle, peperoni, pomodoro, e aggiunta di olive, pinoli e formaggio grattugiato alla fine)
Il miele, prodotto con diverse aromatizzazioni: da quelle classiche come il millefiori, castagno, eucalipto ,a quelle più rare come il miele di corbezzolo, di erica, di rosmarino e di cardo
formaggi di capra e anche squisite ricotte
Tra i vini ricordiamo: Elba Bianco, Elba Rosso, Aleatico, l’Ansonica