ISOLE EGADI
Baie color smeraldo, spiagge sabbiose,case bianche con porte blu, coste rocciose e grotte nascoste. Alle Egadi, arcipelago di tre isole e due grandi scogli poco distante da Trapani, la natura incontaminata regna sovrana. L’arcipelago è composto dalle isole di: Favignana, Levanzo, Marettimo, l’isolotto di Formica e lo scoglio di Maraone Sono situate all’estremità occidentale della Sicilia, a poche miglia da Trapani.
Le isole Egadi sono incastonate in splendide acque cristalline, natura incontaminata, spiagge pulite ed ospitano una ricca e variegata flora e fauna marina.
Quando è consigliato andare
Il clima delle Egadi è di tipo mediterraneo con estati calde e soleggiate ed inverni miti e relativamente piovosi. Il periodo migliore per la balneazione va da giugno a settembre
A chi le consigliamo
Le consigliamo sicuramente agli amanti della natura incontaminata che potranno anche ammirare le varie grotte marine e la grande varietà di uccelli che popolano le isole
Agli amanti del trekking per le lunghe passeggiate immersi nella natura di panorami mozzafiato, che vanno dalle scogliere sul mare alle piante officinali dell’interno
A chi ama fare snorkeling visitando i magnifici fondali ricchi di vita, e i relitti sommersi
FAVIGNANA
La sua peculiare forma la fa sembrare una farfalla con le ali spiegate divisa in due parti dal colle di Santa Caterina, che con i suoi 300 mt ne è il punto più alto. Favignana è senz’altro la meta ideale da cui cominciare una vacanza nelle Isole Egadi, in quanto l’isola, oltre ad essere la più grande dell’arcipelago, è anche quella collegata meglio dai trasporti ed è un perfetto punto di partenza per visitare anche Levanzo e Marettimo. L’isola può essere scoperta sia in auto che in barca ma probabilmente il mezzo più idoneo è lo scooter. Favignana è meta perfetta per coloro che amano le mete balneari, caratterizzate da acque limpide e trasparenti. Favignana è senza dubbio in grado di catapultare il visitatore in un ambiente rilassato e tranquillo, ideale per una vacanza al mare lontani dalla vita frenetica della città.
Le cose da fare, oltre naturalmente a rilassarsi al mar, sono:
Visitare le grotte marine raggiungibili in barca
Fare immersioni tra relitti e secche, sopratutto nella meravigliosa secca del Toro
Visitare ex Stabilimento Florio, il Castello di Santa Caterina e visitare le cave di tufo e i giardini ipogei
Scoprire anche le calette più appartate, godersi il tramonto a Punta Sottile, salire sul Monte di S.Caterina magari a dorso di un asinello
Tipo di spiagge
Favignana vanta spiagge di diverse conformazioni.
Possiamo trovare spiagge di sabbia fine e dorata come le spiagge di Cala Azzurra, Lido Burrone e i Calamoni
Calette miste di sabbia e ciottoli come Punta Lunga, Punta Sottile da cui si godono magnifici tramonti
Zone tipicamente rocciose per chi ama tuffarsi come Grotta Perciata, Punta Fanfalo e Cavallo
LEVANZO
Un’isoletta primordiale, selvaggia ed incontaminata dove il tempo sembra essersi fermato ad un’epoca lontana dalla modernità e dal caos. A Levanzo vivono poco più di 200 persone e non ci sono le auto, si ci muove a piedi, in bici o in barca. L’isola è caratterizzata da rocce calcaree bianche e da tante grotte da visitare. Troverete poche casette bianche affacciate sul piccolo porticciolo, punto di ingresso sull’isola.
Molto suggestivi i sentieri che percorrono la parte interna dell’isola.
Consigliamo:
La visita alla bellissima e famosa Grotta del Genovese con splendidi graffiti preistorici raffiguranti gli animali che ci si augurava di cacciare
Fare delle belle immersioni per ammirare il relitto di una antichissima nave romana e una cinquantina di anfore risalenti al I secolo a. C.
Percorrere i magnifici sentieri dell’isola, tra profumati lentischi e fichi d’India o i sentieri costieri dalle viste mozzafiato sulle scogliere
Tipo di spiagge
La costa dell’isola è molto frastagliata e regala calette e spiaggette solitarie a volte difficili da raggiungere, non ci sono spiagge sabbiose troverete scogliere e spiagge di sabbia e sassi. Il modo migliore per esplorarle tutte è in barca. Tra le più affascinanti ricordiamo : Cala Minnola, Cala Fredda e Cala Faraglione
MARETTIMO
Marettimo è la più selvaggia e la più boscosa e montuosa delle Egadi.
Grazie alla sua lontananza e alla sua natura impervia l’isola ha avuto un basso impatto con l’uomo e per questo si è mantenuta incontaminata. Conserva un patrimonio vegetativo e faunistico molto prezioso, dove sono riuscite a vivere specie rare pressochè uniche del Mediterraneo. Questa sua ricchezza ne fa una meta imperdibile per tutti gli amanti della natura e del trekking grazie ai sentieri realizzati dalla forestale.
Marettimo è ricchissima di grotte, sia emerse che sommerse e ne conta circa 400, visitabili. Le grotte marine sono il suo fiore all’occhiello, veri e propri capolavori creati dalle sapienti mani di una natura che le ha scolpite per secoli.
Consigliamo:
La visita alle sue numerose grotte sia emerse che sommerse, specialmente la Grotta del Tuono o del Presepe, famosa per le sue stalattiti e stalagmiti, e la Grotta del Cammello.
Seguire uno dei tanti percorsi di trekking a contatto con la natura
Immersioni specialmente nella Secca del Cammello per ammirare la flora e la fauna marina, immersioni nelle grotte sommerse o immersioni per ammirare il relitto di un mercantile affondato nei pressi dell’isola
Tipo di spiagge
Le spiagge sono sostanzialmente di sassi o rocciose, la maggior parte da raggiungere in barca. Da raggiungere a piedi è la bellissima spiaggia di sassi di Cala Bianca
FORMICA
Si tratta di un piccolo lembo di terra, quasi un grosso scoglio. Il suo nome deriva dalla singolare invasione di formiche sui suoi scogli coperti di una pianta viscosa. Sull’isola si può visitare un museo che ospita un antica barca utilizzata per la pesca al tonno e una vecchia tonnara in disuso.
Cosa assaggiare alle Egadi
I piatti della cucina delle egadi sono caratterizzati soprattutto dal pesce e dalle verdure tipiche mediterranee. La cucina risente delle influenze delle varie dominazioni, soprattutto araba e spagnola. Alcuni piatti tipici sono :
Cous cous: semola, pesce da zuppa e aromi. Ingredienti semplici ma sapientemente mescolati.
Frascatole: semola come il cous cous ma più grezza con sugo di verdure o con sugo di aragosta
Polpette di tonno: mollica di pane, tonno, uovo battuto, sale, pepe, prezzemolo, basilico e aglio