ISOLA DI LAMPEDUSA
Caratterizzata da un mare limpidissimo dalle sfumature azzurre in corrispondenza della sabbia e verde smeraldo e blu intenso dove cresce la Posidonia Oceanica. Le imbarcazioni sembrano sospese e volare per quanto cristallina è l’acqua che bagna Lampedusa. Patria delle simpatiche tartarughe Caretta Caretta
Lampedusa fa parte assieme a Linosa e Lampione alle isole Pelagie. Misura circa 10 km da ovest ad est e nel suo punto più largo misura circa 3 km e mezzo. È il lembo di terra italiano più a sud in assoluto, infatti dista 113 km dalle coste africane e 205 km dalle coste siciliane.
È un isola arida e desertica con una rada vegetazione mediterranea. Le coste a nord sono caratterizzate da scogliere alte e inaccessibili, mentre il versante sud est presenta meravigliose spiagge sabbiose tra pittoresche calette.
Quando andare
Il clima dell’isola è mediterraneo con estati calde e soleggiate ed inverni miti e relativamente piovosi. Il periodo migliore per visitare l’isola va giugno a settembre. Per una vacanza non prettamente balneare ma dove si vuole dare maggior importanza alle escursioni, possiamo valutare un soggiorno anche da aprile/maggio.
A chi la consigliamo
A chi ama il mare e cerca il relax dalla vita frenetica
Agli amanti dello snorkeling e delle immersioni
A famiglie con bambini per le sue calette sabbiose
Spiagge e calette
Come scrivevamo la zona nord è rocciosa ed inaccessibile, per cui le calette adatte alla balneazione sono nella zona sud, in particolare nella zona sud-est.
Le calette e le spiagge più famose, con una costa bassa e caraibica, che consigliamo di visitare sono:
Guitgia una delle spiagge più famose dell’isola, formata da spiaggia bianca e finissima. Per la vicinanza al centro e per i servizi che offre è la spiaggia più frequentata.
Cala Madonna piccola caletta di sabbia, bagnata da un mare dai colori cangianti che vanno dal blu chiaro al turchese, con un fondale molto ricco. Indicata per lo snorkeling
Isola dei Conigli Considerata da molti una delle spiagge più belle del mondo, è una spiaggia di sabbia morbida e finissima. Al tatto sembra talco e lo confermano le tartarughe Caretta-Caretta che la scelgono per deporre le loro uova. La spiaggia si raggiunge percorrendo una scalinata scavata nella roccia che dalla strada scende giù fino al mare. Dall’alto sembra già di essere ai Caraibi: la spiaggia è bianchissima e le sfumature celesti lasciano intravedere l’incredibile trasparenza anche da lontano. Tutta la Baia dell’Isola dei Conigli è una zona marina protetta a cui è possibile accedere solo nelle ore diurne; è salvaguardata da Legambiente e sorvegliata dalla presenza dei volontari che si occupano di proteggere le uova delle tartarughe marine dall’uomo e dai predatori.
Tabaccara Si trova accanto all’isola dei Conigli in uno dei valloni più spettacolari dell’isola. Un sentiero visibile dalla strada attraversa il vallone. Arrivati all’estremo sul mare la vista sull’Isola dei Conigli è magnifica. Chi raggiunge la Tabaccara in barca si tuffa in uno dei mari più azzurri di Lampedusa, un posto ideale per fare snorkeling ed immersioni.
Mare Morto Questa baia, dove non soffia quasi mai il vento (da qui l’appellativo di Mare Morto), a causa della scarsa segnaletica e della tenuta del percorso, può essere complicato da raggiungere. Non molto frequentata, offre un panorama spettacolare formato da una grotta dal colore del mare dinanzi incantevole, due isolotti, e un arco naturale. Priva di spiagge e servizi, rimane un must, anche per i bei fondali e quindi lo snorkerling.
Cala Galera così come Cala Greca, è una piccola caletta presente sul versante sud dell’Isola. Tranquilla e poco frequentata anche nei mesi più affollati, ideale per trascorrere una giornata in pieno relax. Per gli appassionati di snorkeling, la cala offre dei fondali tutti da esplorare.
Cosa vedere / fare (oltre alla vita balneare)
Giro dell’isola in barca Da diversi moli del porto nuovo partono ogni giorno le barche che vi porteranno a scoprire Lampedusa da un punto di vista privilegiato, il mare. Visiterete le varie calette, le grotte, le alte falesie e i faraglioni
Immersioni per ammirare il magnifico mondo sommerso. Distese di posidonia, pesci, crostacei e le tartarughe Caretta Caretta.
Alcuni siti sono: Taccio Vecchio con l’omonima grotta sottomarina e i suoi pesci pappagallo.
La Secca di Levante per ammirare le tartarughe
La Madonna del Mare a 14 metri di profondità per scoprire la tane di polpi e saraghi
Le coste rocciose del nord con aragoste, dentici, scorfani e cernie e se si è fortunati avvistare i capodogli
Escursione a Linosa Linosa è molto diversa da Lampedusa: la spiaggia e le rocce sono scure, il mare è verde intenso e l’isola è molto verde e boscosa. Vale la pena fare una gita per interrompere per un giorno la vista desertica e fare un tuffo in un mare così vicino ma così diverso
Escursione a Lampione L’isolotto, lungo 200 metri e largo 180 metri ad oggi è disabitato, unico simbolo che sia passato qualcuno da qui è un faro automatico La costa meridionale è a picco sul mare mentre quella orientale digradano dolcemente. Escursione indicata per gli appassionati di immersioni che raggiungono l’isolotto per i suoi splendidi fondali
Trekking attraverso il Vallone della Forbice fino alla bellissima Cala Pulcino attraversando uno stretto canyon verde , nella Riserva naturale tra silenziosi sentieri
Cosa assaggiare
Cous cous di cernia semola di grano duro, ottimo pesce, cipolla, prezzemolo, peperoncino e un po’ d’aglio
Spaghetti con sarde e finocchietto selvatico